Paros (dal greco Πάρος) è stata la prima isola delle Cicladi ad essere abitata (9000 a.C.) ed è separata da Naxos mediante un canale di soli 5 chilometri. La si può raggiungere sia via mare che in aereo (aeroporto nazionale “Panteleio”). L'isola dista dal Pireo 95 miglia marine, da Rafina 82 ed è collegata con molte altre Cicladi oltre che con altre isole più lontane come ad esempio Creta.
Ha una superficie di 196 km² e circa 13000 abitanti.
L'isola ha al centro il monte Profitis Ilias (771 metri) e tutt'intorno vaste zone collinari e pianeggianti abbastanza fertili. Lungo le coste si coltivano solo viti e ulivi mentre all'interno, dove il terreno è meno arido, ci sono distese di frutteti. L'isola è celebre per il suo bianchissimo marmo utilizzato dagli architetti e soprattutto dagli scultori ed anche per il suo vino. Nel campo dell'artigianato spiccano soprattutto le ceramiche, i tessuti e la lavorazione del vetro.
L'isola ha dato i natali al famoso poeta Archiloco e a diversi scultori.
Il capoluogo dell'isola è Parikia dove c'è anche il porto principale protetto da una grande baia dai venti del nord.
Paros in estate è molto frequentata ed animata e i servizi per i turisti sono ben organizzati. L'isola offre infatti una vacanza per tutti i gusti: divertimento, tranquillità, sport acquatici, shopping e relax in famiglia.
Il mare limpido dell'isola è, come per molte Cicladi, molto esposto ai venti durante i mesi estivi.
La rete stradale di Paros è buona e copre l'intera isola. Tutti i villaggi sono collegati tra loro dagli autobus locali. Sull'isola esistono diversi noleggiatori di auto e scooter ed il servizio taxi.