LESBO

Lesbo (dal greco Λέσβος), detta anche Mitilene, è la terza isola greca per estensione, situata nel mar Egeo del Nord a poche miglia marine dall'Anatolia. La si può raggiungere sia via mare che in aereo (aeroporto internazionale “Odysseas Elytis”). L'isola dista dal Pireo 188 miglia marine.

Lesbo ha una superficie di 1630 km² e circa 90000 abitanti.

L'entroterra è di tipo collinare con pini ed ulivi. Vi si coltiva inoltre vite e frutta. Nel punto più alto raggiunge i 968 m sul livello del mare (monte Olimpo). Le coste dell'isola formano a sud due golfi molto profondi e quindi ottimi porti naturali. L'isola è ricca di fonti termali. La zona occidentale è brulla e di origine vulcanica, la zona a sud-est comprende il monte Olimpo con i versanti coperti da querce, pini e ulivi mentre a nord c'è un misto delle due zone.

Le attività principali dei suoi abitanti sono, oltre al turismo, la produzione di olio, la pastorizia (capre e pecore) e l'agricoltura in generale. Lesbo è conosciuta anche come “l'isola degli ulivi” perché possiede i più vasti uliveti della Grecia. Sull'isola si produce inoltre il miglior ouzo greco (nel paese di Plomari) e si pescano ottime sardine nella baia di Kaloni.

Il capoluogo è Mitilene dove si trova anche il porto principale. Un secondo porto, anch'esso grande, si trova a Sigri dalla parte opposta dell'isola.

Nell'antichità Lesbo commercializzava la tintura “blu”, detta appunto “blu di Mitilene”. E' stata la patria della poesia lirica, con Saffo ed Alceo, ed anche della musica strumentale (di Lesbo era l'inventore della lira a sette corde). Il talento artistico degli abitanti dell'isola si mostra ancora oggi nell'artigianato (tessuti, dipinti, legno intagliato e ceramiche). Pur essendo molto vicina alle coste asiatiche, Lesbo è comunque assolutamente greca.

La rete stradale è buona e collega tutte le località dell'isola. C'è un ottimo servizio sia di autobus che di taxi. Sull'isola esistono inoltre diversi noleggiatori di auto e scooter.